Nessuna cucina per lo chef – una spia tra i fornelli di Gaetano Taverna.
L’Europa è sotto attacco di una nuova forma di terrorismo, un terrorismo finanziario attuato da potenti gruppi nazionalistici contrari all’Unione Europea. Sfruttando la crisi economica, attraverso mirate speculazioni finanziarie devastanti, organizzazioni non ben identificate agiscono in maniera occulta per destabilizzare grandi aziende e soprattutto gli Stati Europei.
Lo chef, Davide Sali, collaboratore esterno del servizio di intelligence europeo (E.S.O. – European Security Office), dovrà svestire la giacca da chef e – sfruttando la somiglianza impressionante – indossare i panni di un noto faccendiere romano coinvolto nelle maggiori speculazioni finanziarie. La sua missione sarà quella di scoprire chi si cela dietro le inquietanti organizzazioni che stanno colpendo l’Europa.
Ambientato a Roma, il romanzo trascinerà il lettore in un’avventura adrenalinica tra ville, monumenti e personaggi famosi, non senza approfondimenti e curiosità riportati in appendice. Come nei precedenti capitoli de Una spia tra i fornelli, non mancano le ricette gastronomiche, fedeli compagne di un viaggio che raccoglie i sapori della Roma antica, della tradizione della cucina regionale italiana, come il Lazio e la Calabria, ma anche l’esperienza di professionisti e food blogger che hanno collaborato con l’autore.