Risotto alla milanese con ossobuco
Se pensiamo a Milano le tre cose che ci vengono in mente sono: Il risotto alla milanese con l’ossobuco, la cotoletta alla milanese ed il panettone.
Le origini del risotto alla milanese pare risalgano al Medioevo.
La preparazione di questo piatto richiede tanta pazienza, ma il risultato è assicurato.
Per prima cosa iniziate a preparare un buon brodo di carne. In alternativa potete utilizzare il brodo vegetale.
Ingredienti:
200 gr di riso Carnaroli di Sibari
3 ossibuchi
(farina+sale+pepe)
50 grammi di burro
1 bicchiere di vino bianco
2 bustine di zafferano
sale q.b.
3 cipolle (due per l’ossobuco ed una piccola per il risotto)
brodo di carne q.b. o brodo vegetale
2 cucchiai di farina
parmigiano q.b.
Prima di procedere alla preparazione del risotto preparate il brodo.
Successivamente è necessario cucinare gli ossobuchi.
Dopo averli lavati leggermente ed asciugati, ponete gli ossobuchi su un tagliere e fate tre incisioni sul tessuto connettivo.
Prendete le cipolle e tagliatele a fettine.
In un tegame versate l’olio, unite la cipolla e lasciate soffriggere lentamente fino a quando non risulterà caramellizzata e dorata.
A questo punto sollevatela e tenetela in caldo.
Prendete la farina, aggiungete un pizzico di sale, di pepe nero ed infarinate bene gli ossobuchi.
Nella padella dove avete soffritto le cipolle aggiungete altro olio e poi sistemate gli ossobuchi infarinati.
Fate cuocere da un lato per almeno 7/8 minuti, poi girate e fate cuocere altrettanti minuti.
Una volta rosolati per bene sfumate con il vino bianco e fate evaporare. Quindi unite le cipolle preparate precedentemente ed aggiungete 3-4 mestoli di brodo. O comunque fino a coprire gli ossobuchi.
Procedete la cottura per almeno 90 minuti.
A questo punto passiamo alla preparazione del risotto.
Affettate la cipolla e fatela rosolare leggermente. Unite il riso e fatelo tostare, poi unite il vino e fatelo sfumare.
A questo punto unite circa mezzo litro di brodo e fate cuocere. Portate a cottura. Poco prima di spegnere aggiungete lo zafferano. Amalgamate e poi con il fuoco spento aggiungete una noce di burro e parmigiano.