Pasta ai frutti di mare e filetto di orata

Iniziamo un viaggio gastronomico attraverso i sapori freschi del mare e la delicatezza dell’orata, il tutto abbracciato dalla confortevole prelibatezza della pasta. La “Pasta ai Frutti di Mare e Filetto di Orata” è un elogio alla cucina mediterranea, una fusione di ingredienti freschi che si combinano per creare un piatto sofisticato.

I frutti di mare, ricchi di sapori marini, si fondono in modo armonioso con la morbidezza della pasta, mentre il filetto di orata, cucinato in modo semplice, aggiunge una nota raffinata e leggera. Un piatto che celebra la freschezza degli ingredienti e che si presta perfettamente a ogni occasione, che sia una cena romantica o un pranzo speciale con gli amici.

Preparatevi a deliziare il vostro palato con gusto, e lasciatevi avvolgere dall’aroma invitante di una cucina che richiama i profumi del mare. Senza ulteriori indugi, immergiamoci nella preparazione di questa Pasta ai Frutti di Mare e Filetto di Orata, che promette di soddisfare ogni desiderio gastronomico.Pasta ai frutti di mare e filetto di orata

Ingredienti per 2 persone
400 g di vongole
200 g di gamberi
1 orata da 700/800
250 g di pomodorini
basilico Fresco
Prezzemolo
pepe nero q.b.
2 bicchieri di vino bianco
300 g pasta tipo calamarata o formato che più gradite

Per prima cosa sciacquate l’orata sotto l’acqua corrente poi poggiate su una superficie da lavoro e con un coltello praticate un’incisione sulla parte inferiore, nella zona addominale. Aprite l’orata e rimuovete con attenzione le interiora. Tagliate le branchie, eliminate la testa sciacquate nuovamente e tenete da parte.

A questo punto dedicatevi alla preparazione del fumetto. Il mio molto semplice.
In una pentola capiente, scaldate un po’ di olio a fuoco medio insieme a qualche gambo di prezzemolo. Poi aggiungete la testa dell’orata pulita e lasciate rosolare per alcuni minuti per sviluppare i sapori. Sfumate con il vino bianco e poi aggiungete 5/6 pomodorini tagliati a metà. A questo punto unite 1 l. di acqua e fate sobbollire a fuoco lento per almeno 30/40 minuti. Assaggiate il fumetto e regolate di sale.

Il fumetto di pesce, comunemente noto come fumetto di pesce o brodo di pesce, è una base aromatica utilizzata in molte ricette di pesce e frutti di mare.

Il fumetto di pesce è ideale per dare maggior sapore alla preparazione di zuppe, risotti, salse e altre preparazioni a base di pesce.

 

Ora dedicatevi alla preparazione delle vongole. In un tegame fate rosolare lo spicchio di aglio tagliato a pezzetti insieme ai gambi del prezzemolo. Versate dentro le vongole e non appena si aprono sfumate con il vino bianco. Sollevate le vongole e tenetele da parte mentre con un colino filtrate il liquido rilasciato ed aggiungetelo al fumetto.

In un tegamino fate rosolare uno spicchio di aglio nell’olio. Aggiungete l’orata, salate e fate cuocere qualche minuto. Infine sfumate con mezzo bicchiere di vino.

cottura orata

I gamberi invece lavateli bene sotto l’acqua corrente e togliete il filo nero ed il carapace.

In un altro tegame fate scaldare l’olio e poi aggiungete i restanti pomodorini tagliati a metà. Salate, aggiungete qualche foglia di basilico ed un mestolo di fumetto. Lasciate cuocere fino a quando si sarà asciugato il liquido.

sugo di pomodorini

Sfilettate l’orata e tenete in caldo.

Adesso potete dedicarvi alla cottura della pasta ed all’assemblaggio del piatto.

Ponete sul fuoco una pentola con l’acqua e non appena bolle, salate e calate la pasta.
Quando alla fine della cottura della pasta mancano 2/3 minuti scolatela e versate nel tegame del sughetto di pomodoro. Aggiungete il fumetto e portate a cottura la pasta. Poco prima di spegnere il fuoco aggiungete le vongole, i gamberetti, il pepe nero e prezzemolo tritato.

pasta ai frutti di mare
A questo punto distribuite la pasta nei piatti e mettete di fianco i filetti di orata. (nella foto mancano perché ho dimenticato di fotografare prima e questa era rimasta).

pasta ai frutti di mare

 

2 comments

  1. Carmine ha detto:

    Un piatto descritto egregiamente in tutti i dettagli relativamente alla preparazione mentre la descrizione dei sapori è pura tentazione culinaria. Degustarlo però e tutta un’altra storia. Provare per credere.

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