Melanzane fritte all’aceto
Le melanzane fritte all’aceto – come un contorno – sono a dir poco fantastiche. Io le adoro in particolar modo. Accompagnano bene molti secondi, ma indicate soprattutto con della carne arrostita. A me piacciono anche nel panino con del formaggio. La realizzazione è davvero semplice. Si affettano le melanzane e poi si tengono sotto sale per far uscire il liquido di vegetazione. Poi si friggono poche per volta. Una volta fredde si dispongono su un piatto da portata e si condiscono con aglio, peperoncino, aceto e menta fresca. Fatele risposare qualche ora prima di servirle in tavola.
1 kg di melanzane
sale
foglie di menta fresca
3 cucchiai di aceto bianco
1 peperoncino
1 spicchio di aglio
Lavate le melanzane, asciugatele bene e poi tagliatele a fette non troppo sottili.
Ponete le melanzane dentro uno scolapasta e cospargete di sale. Fate riposare per almeno un’ora.
Prendete le melanzane, stringetele tra le mani per eliminare l’acqua di vegetazione.
In una padella aggiungete l’olio, fate scaldare e poi friggete man mano le melanzane.
Una volte dorate da tutti i lati, sollevate e fate scolare su carta assorbente.
Sistemate in un contenitore e condite con menta, aglio a fettine, peperoncino tagliato finemente e l’aceto.
Le melanzane fritte all’aceto, prima di mangiarle fatele riposare almeno due ore, meglio ancora una notte intera.
Potete prepararne un pochino in più e tenerle in frigo perché si mantengono bene per qualche giorno.