Il sale

Il sale viene estratto da giacimenti minerari dove si trova in grossi blocchi cristallini (e in tal caso si chiama salgemma), oppure si ricava dalle saline marine, mediante evaporazione dell’acqua.

il sale indispensabile in cucina

Senza aggiunta di altri minerali è cloruro di sodio puro. Questo minerale, oltre ad essere indispensabile in cucina per insaporire le nostre vivande, è un elemento fondamentale dell’alimentazione.

Dato che ha la proprietà di assorbire l’umidità dell’aria, per evitare che diventi umido basterà conservalo in contenitori di vetro, porcellana o ceramica che si chiudano molto bene.

In pasticceria, viene usato in dosi minime per rendere più sapidi i dolci, ma anche per ottenere risultati migliori.

Con un pizzico di sale, infatti, qualsiasi tipo di impasto sarà più compatto, gli albumi si monteranno più facilmente, la pasta lievitata si gonfierà meglio e in maniera uniforme; ricordatevi però, di non aggiungere mai del sale direttamente al lievito di birra.

Diverse sono le funzioni del sale:

Enhancer di sapidità: agisce come esaltatore di sapidità, migliorando il gusto dei cibi e rendendo più pronunciati i sapori naturali degli ingredienti.

Storicamente, è stato utilizzato come metodo di conservazione per gli alimenti, in particolare carni e pesci. Aiuta a ritardare la crescita dei batteri e dei microrganismi che possono causare il deterioramento degli alimenti.

Regolatore di fermentazione: Nel caso di prodotti lievitati come il pane, regola la fermentazione controllando la crescita dei lieviti e influenzandone la struttura.

Promotore di consistenza: può influenzare la consistenza di alcuni alimenti, come nella produzione di formaggi, dove regola la quantità d’acqua presente nel formaggio.

Contrasto dolce: In alcuni dessert e piatti dolci, una piccola quantità di sale può essere aggiunta per bilanciare la dolcezza e aggiungere complessità ai sapori.

One comment

  1. Villa Toscana ha detto:

    Aggiungerei che il troppo sale fà male al nostro corpo poichè alza la pressione e di conseguenza crea un sforzo maggiore al nostro cuore che a lungo andare può essere molto pericoloso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.