Dolci e relative tecniche

Kenwood.JPG Per tecnica dolciaria si intende l’insieme di quelle operazioni manuali o fatte con l’aiuto di apparecchi meccanici necessari per preparare un dolce. Esistono due tipi di impasti: masse e paste. Masse vengono chiamate quei composti semifluidi prevalentemente a base di uova e zucchero, che si amalgamano mediante sbattitura e che sono resi soffici dall’aggiunta di albume montato a neve. I composti per le meringhe e Pan di Spagna, per esempio, si chiamano masse: la lievitazione avviene sempre grazie all’aria o alle bolle d’aria che si formano all’interno dell’impasto sbattendo gli ingredienti e che vengono per così dire “fissate” durante la cottura.

Le paste si suddividono a loro volta in due tipi: quelle che si mescolano in un recipiente e la cui consistenza è più fluida, e quelle che si impastano a mano. La preparazione fluida avviene secondo lo stesso sistema: sbattere il grasso prescelto fino a renderlo spumoso, aggiungere zucchero e uova, e quindi gli altri ingredienti leganti e lievitanti, quali farina e lievito, infine i liquidi. Di questo gruppo fa anche parte la pasta per bignè, anche se il grasso, in questo caso non viene sbattuto ma scaldato.

In questo campo sono di grande aiuto gli apparecchi elettrici: frullatori e impastatrici.

Le paste che vengono impastate e non mescolate con il cucchiaio di legno hanno in comune la consistenza piuttosto asciutta (pasta frolla, pasta sfoglia, paste da strudel, paste lievitate e da pane).

Un tempo la preparazione si svolgeva tutta a mano sul piano di lavoro, adesso ci si serve sempre più frequentemente delle impastatrici che diminuiscono i tempi di lavorazione garantendo ottimi risultati anche se a volte per schiacciare, sbattere alcuni impasti è necessaria la lavorazione a mano.

8 comments

  1. rosa ha detto:

    ho da poco comprato una piccola impastatrice,e ieri ho provato a fare una tua ricetta:girelle di pasta briosche e pasta sfoglia…piu’ tardi postero la tua ricetta,che dire sono andate a ruba ,la volta prima non sono venute molto belle ma adesso grazie al grande aiuto meccanico sono tutte un altra cosa ….ciao e fammi visita e dimmi cosa ne pensi un caro saluto

  2. Cuochella ha detto:

    maestra! maestra! ci può fare un esempio pratico? chessò…na bella focaccia o na bella BRIOSCIA?
    no, così, per capire meglio :p

    ps. ancora non ho fatto un impasto con il ken…appena farò il trasloco…

  3. lenny ha detto:

    Bravissima: è importante parla re un po’ anche delle tecniche e definizioni di base :))

  4. mariluna ha detto:

    basta fare clic con te e si sà tutto…informazioni preziose!
    Buona giornata! ****

  5. minnie ha detto:

    Il ken è uno dei miei sogni proibiti!!!!!
    Bacioni
    Lisa

  6. Fabio ha detto:

    Scusate se sono OT
    Vi volevo segnalare il primo concorso su Ideericette.it “Vinci un etilometro portatile”
    Questa è la pagina del regolamento
    http://www.ideericette.it/partecipa-al-concorso-vinci-un-etilometro/
    Grazie
    Nincheri Fabio

  7. angela ha detto:

    Utilissime info, già da un pò pensavo di comprarla sembra utile ma che potenza deve avere e c’è una marca particolare?? io ho visto quelle della kenwood e mi piacciono molto credo che la metto tra le spese di ottobre…grazie

  8. Francesca ha detto:

    Angela: ti consiglio l’acquisto el kennwood….utilissimo!

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