Coniglio alla cacciatora
Il coniglio alla cacciatora è un secondo di carne tipico della cucina italiana. Questo piatto a me riporta alla mia nonna ed al profumo che inebriava tutta la casa. Lei era particolarmente brava in cucina.
La ricetta prevede la tenuta del coniglio per una notte intera in acqua e aceto e poi il giorno dopo si passa alla preparazione.
Se volete deliziare i vostri ospiti con una pietanza genuina e casalinga vi consiglio questa preparazione.
1 coniglio intero (ricetta di Francesca)
aceto e vino rosso
4/5 pomodorini pachino
2 peperoni verdi o rossi oppure misti
1 cipolla
2 foglie di alloro
odori vari: peperoncino, prezzemolo, origano
un bel giro di olio
Lavate bene sotto l’acqua corrente il coniglio e tagliatelo a pezzi. Sistemate in un contenitore e coprite con aceto e vino rosso. Deve risultare ben coperto.
Coprite e tenete in frigo per tutta la notte.
Il giorno successivo scolate bene e poi sistemate in una padella con abbondante olio e lasciate cuocere piano piano fino a quando inizierà a rosolare.
Intanto preparate in una ciotolina tagliate i peperoni, la cipolla, i pomodorini e aggiungete anche il prezzemolo, i peperoni cruschi e l’origano.
Unite questo composto al coniglio ed aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda. Lasciate cuocere fino a quando si addenserà ed il coniglio resterà nuovamente solo con l’olio.
A questo punto il vostro coniglio alla cacciatora è pronto per essere servito in tavola.
Ottimo. Avevo ospiti a casa, ho provato questa ricetta e devo dire che tutti hanno gradito, squisito.,