Le scorzette candite che si trovano in commercio vengono prodotte dall’arancia forte o amara o melangolo. Queste arance hanno una scorza più spessa, nella quale si accumulano degli oli essenziali dall’intenso sapore. Le bucce vengono conservate in acqua di mare o sale, come avviene per il cedro, e infine candite in una soluzione zuccherina; ad essiccazione avvenuta vengono ricoperte in parte con una glassa di zucchero. Il panettone e il panforte sarebbero impensabili senza le scorzette d’arancia candite. Le piante di melangolo crescono nei paesi tropicali e in alcune zone mediterranee. In Spagna, per esempio, e particolarmente nella zona di Siviglia, si trovano le migliori.
Le arance amare vengono usate anche per la preparazione della famosa marmellata inglese di arance.
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Spellare le mandorle
Mandorle
acqua
acqua
Portare ad ebollizione l’acqua in una pentola capiente. Aggiungere le mandorle e lasciare per circa un minuto . Scolare e spellare.
Spirito di melissa – Spirito di Cassisi
foto presa dal web
Spirito di Cassis
E’ un’acquavite di ribes neri, che venne prodotta per la prima volta da monaci di Digione. Il cassis è ricco di vitamine e sostanze diuretiche, perciò serve come solvente dei calcoli biliari e renali
foto presa dal web
Lo spirito di melissa è un distillato d’erbe ad almeno 32°. L’aroma gli viene conferito dalle foglie di melissa e dalla scorza di limone.
Lo “spirito di melissa” non è solo una bevanda, ma serve per frizioni in caso di dolori muscolari o tendiniti e nei reumatismi.
Spremute di agrumi
Con succhi freschi o conservati, e altri ingredienti, con o senza l’aggiunta di ghiaccio, si possono preparare delle ottime bibite, rinfrescanti e stimolanti.
La voce di agrumi comprende: arance, arance amare, mandarini, clementine, bergamotti, pompelmi, cedri, limoni, limette, con le più varie gradazioni di gusto: dal dolce, all’amaro, all’aspro.
Sono ricchi di acido ascorbico; si trovano in tutte le stagioni, ma la produzione maggiore si ha in questo periodo.
Anche se meno vitamici e sani delle spremute di frutto fresco, si possono trovare succhi ed essenze conservati.
Con del succo di agrumi, o spicchi di clementine o mandarini si possono preparare dei divertenti cubetti di ghiaccio, che daranno un eccellente sapore ai drinks.
Spumante
Si definisce spumante, un vino contenente una quantità di anidride carbonica sufficiente a produrre la cosidetta “spuma” dovuta al repentino sprigionarsi di gas in esso contenuto, a notevole pressione (3 -5 atmosfere).
Gli spumanti a fermentazione naturale sono ottenuti per rifermentazione di un vino giovane, al quale sia stata aggiunta una ben calcolata quantità di zuccheri e di fermenti selezionati.
I sistemi della produzione dello spumante natrale sono fondamentalmente due. La “méthode champenoise” che consiste nella rifermentazione del vino in bottiglia e la “méthode Charmat” mediante la quale la spumantizzazione avviene in autoclavi o tini chiusi (cuves closes).
Il primo è il più classico e richiede una manualità più laboriosa e un tempo assai più lungo.
Il metodo Charmar riduce i tempi di fermentazione e offre, inoltre, il vantaggio di controllare meglio le fasi di spumantizzazione.
Svariati sono i tipi di spumante che si producono in Italia.
in rapporto alla quantità di zuccheri in essi contenuta, possiamo stilare questo elenco: Moscato d’Asti spumante, Asti Spumante, Prosecco, Demisec, Spumanti secchi, Brut e Brut nature, quasi completamente esenti da zuccheri e più somiglianti allo champagne francese.